«Anche in primavera fui da te lontano quando il leggiadro Aprile, tutto vestito a festa». Continua il tema dell’assenza del giovane. Il poeta descrive per la prima volta aprile in tono vivace e dice che anche il “Saturno”, che durante il periodo elisabettiano si pensava […]
Archivi Giornalieri: 28 Gen 2021
«Come mi è parsa inverno la mia lontananza da te, unica gioia del fuggente anno!». Il poeta inizia una nuova sequenza di sonetti, scritti in assenza del giovane durante i mesi estivi e autunnali, sebbene la prima immagine sia dell’inverno. Sonetto 97 Leggi e ascolta […]
«Si dice che tua colpa è gioventù o leggerezza, ma anche che tua grazia è verde età e seduzione». Sempre usando un tono paterno, il poeta osserva che i vizi del giovane sono oggetto di pettegolezzi pubblici. Il contrasto tra la bellezza del giovane e […]
«Come sai render dolce ed amabil la vergogna che simile al verme nella fragrante rosa». Con un atteggiamento paterno, il poeta continua la sua predica su quanto possano essere ingannevoli le apparenze. Nella prima quartina costruisce una similitudine in cui il giovane è come una […]
«Quelli che han potere di ferire e non lo fanno, che non usano la forza in loro manifesta». Almeno in superficie, il Sonetto 94 continua il tema del sonetto precedente, che contrasta la virtù con l’apparenza. Sebbene il sonetto offra una calda testimonianza di una […]