Sonetto 111

Shakespeare. Sonetto 9

«Per amor, ti prego, rimprovera la Fortuna,
divinità colpevole di ogni mia mala azione».  

Il Sonetto 111 si concentra in particolare sui lamenti del poeta sulle sue disgrazie. Si risente del fatto che le circostanze lo abbiano costretto a comportarsi come ha fatto perché la fortuna ha fornito in modo così meschino la sua nascita “che meglio non provvide alla mia vita / se non con rozzi mezzi che insegnan rozze maniere”.

Sonetto 111
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Per amor, ti prego, rimprovera la Fortuna,
divinità colpevole di ogni mia mala azione,
che meglio non provvide alla mia vita
se non con rozzi mezzi che insegnan rozze maniere.
Da questo viene il marchio che il mio nome impronta,
e per questo la mia natura si è quasi degradata
nel fare il suo lavoro, come la mano del tintore:
abbi quindi pietà di me e fa’ che mi rinnovi.
Intanto io berrò, qual docile paziente,
dosi di aceto contro la mia sventura:
nessuna amarezza sarà per me troppo amara
né doppia punizione per correggermi due volte.
Abbi dunque pietà di me, caro amico, e ti assicuro
che anche la tua pietà è abbastanza per guarirmi.

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Oltre che un’allusione al lavoro, le osservazioni del poeta sono generali e non identificano esplicitamente la sua professione. In ogni caso, differisce dal giovane in quanto non possiede mezzi di sostentamento privati ​​e indipendenti. La frase “rozzi mezzi”, quindi, può significare che deve cercare il patrocinio attraverso “rozze maniere” – per esempio, la ricerca del favore attraverso versi adulatori. Come sostengono alcuni critici, ciò non significa necessariamente che il poeta sia un attore associato all’arte scenica.

L’osservazione “Da questo viene il marchio che il mio nome impronta” esprime la determinazione del poeta a fare ammenda per l’insincerità dei suoi elogi lusinghieri e per aver abbandonato brevemente il giovane. Si scusa per le sue motivazioni materialiste e due volte chiede al giovane di avere “pietà” per guarirlo.

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Traduzione in Italiano di Maria Antonietta Marelli (I Sonetti – Garzanti editore)

Audio in Italiano – Lettura di Valter Zanardi dal canale YouTube VALTER ZANARDI letture

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